Bonus Carburante: chiarita l'estensione agli studi professionali

Grazie all'emedamento proposto da ALA e Confprofessioni, anche gli studi professionali e i loro dipendenti potranno usufruire del "bonus carburante". Possiamo salutare con soddisfazione l'approvazione da parte delle Commissioni riunite a Firenze e Industria del Senato dell'emendamento, condiviso e sostenuto da numerose forze politiche - tra gli altri Roberta Toffanin (Forza Italia) e Andrea De Bertold (Fratelli d'Italia) -, che consente a tutti i "datori di lavoro privati", e non solo alle "aziende private", di assegnare ai propri dipendenti il "bonus carburante" dal Governo fino a un massimo di 200 euro, in buoni benzina. Di conseguenza, ora anche gli studi dei professionisti rientrano senza ambiguità nel campo di applicazione della misura.

La proposta emendativa di ALA e Confprofessioni che è stata approvata scioglie ogni possibile dubbio sul campo di applicazione del decreto, assicurando così che anche i titolari degli studi professionali, i loro dipendenti e i collaboratori, già economicamente colpiti dalla crisi pandemica e dalla crisi energetica, possano avvalersi e beneficiare del bonus disposto dal Governo per fare fronte all'aumento del prezzo carburante.

ALA e Confprofessioni