Il governo allunga lo smart working ma si dimentica delle partite Iva

ALA segnala l'articolo di La Verità che intervista il presidente Bruno Gabbiani, in merito alle norme prese dal governo in ambito smart working nei confronti dei lavoratori autonomi.

Anche per ingegneri e architetti il governo pare aver fatto ben poco. Come segnala Bruno Gabbiani, presidente di ALA Assoarchitetti, associazione che racchiude gli architetti e liberi professionisti, "come professionisti autonomi noi abbiamo sempre lavorato il numero di ore che ognuno riteneva corretto e necessario. Senza guardare agli orari o ai giorni di ferie. Il vero problema, nel nostro caso, lo abbiamo avuto in tema di rapporto con la pubblica amministrazione. Noi come architetti lavoriamo molto con i funzionari della pubblica amministrazione, anche loro in smart working. Questo ha quindi portato a una difficoltà di dialogo, di collaborazione e a volte di impossibilità di comunicazione. Tutto questo ha reso pesante il nostro lavoro senza che nessuno proponesse delle soluzioni per ovviare al problema", dice Gabbiani. "Noi avremmo voluto una maggiore attenzione e una maggiore presenza su questo. Il problema è stato riscontrato in particolare nel nostro settore che è quello del territorio e del paesaggio. Gli uffici pubblici, con le dovute eccezioni, sono stati a volte latitanti e non bastava depositare carte allo sportello. Tutto questo ha determinato grandi difficoltà e rallentamenti."